Come proteggere cani e gatti dai botti di capodanno

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I botti di fine anno terrorizzano i nostri animali, cosa possiamo fare per proteggerli?

E’ di nuovo quel periodo dell’anno e come ogni fine anno ritorna la fatidica domanda: Come possiamo proteggere cani e gatti dallo stress dei botti di capodanno?. Mentre il crepuscolo si avvicina, botti e scoppiettii più o meno forti cominciano ad interrompere la notte silenziosa. Una consuetudine festosa per alcuni, un vero e proprio incubo per la maggior parte degli animali e diciamo anche per i loro proprietari che non sanno come proteggere i loro pelosi dalla paura dei botti. Come ogni anno chiediamo ai Sindaci di emanare un provvedimento che vieti l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di ogni genere su tutto il territorio comunale e ogni anno non se ne fa nulla. Se, infatti, alcuni Comuni hanno vietato petardi e fuochi d’artificio, sono ancora tanti quelli che ancora non hanno fatto nulla per salvaguardare animali domestici e selvatici. Vietare i botti è un gesto di civiltà e di responsabilità, per questo motivo chiediamo, inoltre, a Governo e Parlamento una legge nazionale di divieto. Se il livello di cultura di una popolazione si misura come rispetto per gli animali, allora siamo proprio indietro. Per proteggere gli animali dai botti di Capodanno, la LAV ha stilato una breve guida di semplici consigli per contribuire a mantenere sereni i cani e i gatti, evitare che i cuccioli possano sviluppare una sensibilità ai botti e al tempo stesso fornire ulteriori strategie per gestire e dare sollievo agli animali che sono già terrorizzati dagli scoppi e dai rumori forti in genere.

ECCO IL VADEMECUM LAV PER PROTEGGERE GLI AMICI ANIMALI DAI “BOTTI” DI NATALE E CAPODANNO

  1. CONSULTA CON ANTICIPO IL TUO VETERINARIO DI FIDUCIA: se sai che il tuo cane o il tuo gatto diventa particolarmente ansioso durante questo periodo dell’anno, consulta per tempo il tuo veterinario che ti aiuterà ad individuare soluzioni idonee a evitare o ridurre il senso di paura o di panico dell’animale. I botti di fine anno sono un grande stress per cane e gatti (e non solo) e dobbiamo fare il più possibile per proggerli.
  2. DOTA IL TUO CANE O GATTO DI MICROCHIP E DI MEDAGLIETTA RECANTE UN RECAPITO TELEFONICO. Collari e pettorine possono allentarsi o usurarsi con l’uso quotidiano, verifica bene la loro integrità. Se il tuo cane è particolarmente timoroso, usa una pettorina antifuga, si rivelerà preziosa in caso di rumori improvvisi causati dai botti e conseguenti tentativi di svincolarsi e scappare. Può sembrare una stupidaggine ma capita spesso che in situazioni di rumori o spaventi il cane o il gatto abbiamo delle reazioni così spropositate da riuscire a sfuggire dal nostro controllo e quindi dobbiamo dare tutto il possibile per proteggerli prima che si verifichi una situazione pericolosa. Il microchip è uno degli strumenti più efficaci che abbiamo per riportare il nostro amico a casa! Assicurati che sia leggibile e le informazioni aggiornate. Queste informazioni si possono verificare con il tuo veterinario.
  3. PROGRAMMA UNA LUNGA PASSEGGIATA DIURNA e un’uscita veloce all’imbrunire il 31 dicembre, prima che inizino i festeggiamenti. Un cane o un gatto stanco per la passeggiata o per il gioco presterà meno attenzione ai botti. Durante la passeggiata tieni sempre il cane a guinzaglio nei giorni “caldi”, evita le zone potenzialmente a rischio.
  4. NON LASCIARE PER ALCUN MOTIVO GLI ANIMALI INCUSTODITI ALL’ESTERNO, nemmeno se sono in gabbia, nemmeno su terrazzi e balconi o nel giardino recintato. I botti ed i bagliori di luce improvvisi possono avere un effetto devastante e portare l’animale a fuggire o a farsi del male nel tentativo di farlo. Non tenere cani legati a catena, potrebbero strangolarsi.
  5. CREA UNA ZONA TRANQUILLA E SICURA per il tuo amico a 4 zampe, lascia che sia lui a decidere dove. Potrebbe essere vicino te oppure nella sua solita area di riposo, ma potrebbe anche essere nella vasca da bagno o nel seminterrato. Aiuta a rendere il posto che il tuo cane o gatto sceglie il più possibile tranquillo e confortevole, accendi un po’ di musica rilassante lasciando dei giochi interattivi con del cibo nascosto, da scoprire se e quando sarà pronto a mangiare. Chiudi bene le finestre e le imposte, anche i bagliori improvvisi possono spaventare gli animali.
  6. NON ISOLARLO, NON BARRICARLO O BLOCCARLO in una zona della casa, questo potrebbe avere risultati disastrosi, lascia che sia libero di muoversi e di venirti vicino se e quando lo desidera.

7. SII PIU’ TOLLERANTE DEL SOLITO nel caso in cui il cane ti lecchi o ti cerchi insistentemente. Alcuni studi hanno collegato atteggiamenti di cura all’aumento delle endorfine nel cervello, che aiutano ad alleviare lo stress.

8. DIMOSTRA UN ATTEGGIAMENTO SERENO, se il cane o il gatto ti cerca devi esserci per lui, proponigli qualche giochino o coccola ma senza insistere, non eccedere nelle rassicurazioni per non aumentare la sua preoccupazione.

9. ASSOCIAZIONI POSITIVE. Se il tuo cane non è terrorizzato dai botti o se hai un cucciolo, nel momento in cui iniziano i fuochi fai cadere a sorpresa del cibo super squisito, ad ogni scoppio elargisci premi buonissimi con allegria. Questo è il momento prezioso in cui devi creare l’associazione “fuochi d’artificio = festone di cibo, evviva!”.

10. ATTENZIONE: il periodo delle festività natalizie, tanto bello per noi umani, è però pieno di pericoli per gli animali. Cibi come uvetta (utilizzata nei dolci natalizi), cioccolato, noci di macadamia, bevande alcoliche sono velenosi per cani e gatti, non lasciarli a portata di zampa. Le decorazioni dell’albero, se ingerite possono essere letali per i nostri amici animali. Lo sapevi che anche la Stella di Natale, il Vischio e l’Agrifoglio, gettonatissimi in questo periodo dell’anno, sono velenosi per loro?

11. SE L’ANIMALE SCOMPARE presenta immediatamente una denuncia di smarrimento alla Polizia Municipale, o altra Forza di polizia, avvisa il Servizio Veterinario pubblico e i canili della zona.

Terminiamo l’articolo chiedendoci se il prossimo anno saremo ancora in attesa che i comuni prendano una posizione che rispetti il benessere dei nostri cani e gatti (e non solo) o si sarà fatto qualcosa in questo senso?

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